Cerimonia finale Concorso letterario Premio “Civitas Vitae” 2025

Articolo estratto dal giornale L’Altopiano- La voce dei 7 Comuni del 6 giugno 2025

Si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Asiago la cerimonia finale di premiazione del concorso letterario e fotografico Civitas Vitae 2025 “Un terremoto in famiglia. Gioie e dolori dell’arrivo di una nuova vita”. Nato per promuovere i rapporti intergenerazionali tra nonni e nipoti attraverso il racconto e la memoria l’evento, giunto alla XVIII^ edizione, è istituito dalla “Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus”, in collaborazione con la Sezione patavina della società Dante Alighieri e Cleup editrice.

Sono stati selezionati numerosi elaborati di autori di tutte le età, sottoposti alla giuria presieduta dalla scrittrice Antonia Arslan; lavori che verranno pubblicati in un fascicolo acquistabile in libreria o nelle edicole edito da Cleup Editrice e in un e-Book scaricabile da internet.

Con grande piacere, sono stati selezionati e premiati anche racconti di alcuni ospiti della residenza OIC “Giovanna Maria Bonomo” di Asiago (Villa Rosa) scritti durante il laboratorio autobiografico tenuto della scrittrice asiaghese Francesca Rigoni Nappa, coadiuvata dalle educatrici della residenza. È stato un interessante lavoro di ricerca e memoria, come ha affermato la signora Giovanna Ambrosini, tra i premiati.

“Sono passati ormai tanti anni da quando è nato mio fratello Ettore – ha scritto – e nessuno crede più che i bambini li porti la cicogna o che nascano sotto i cavoli. Tante cose non sono più da tener nascoste, i fratelli più grandi ora vengono preparati all’arrivo di un fratellino, ed è giusto che sia così, i tempi sono cambiati. La sorpresa però inaspettata di trovarmi con un fratello venuto dal nulla è stata per me un’emozione così unica che mai scorderò!”.

 “Un terremoto in casa – ha affermato Antonia Arslan – interrompe il tranquillo tran tran di un andamento familiare, è un qualcosa di sorprendente ed improvviso, un evento inaspettato con il quale sarà necessario fare i conti. L’arrivo di una nuova vita è un evento gioioso aspettato e pregustato dalla famiglia in attesa. Senza dimenticare anche gli animali di casa, anch’essi attesi da bambini impazienti e poi amati dall’intera famiglia. Buffi cucciolotti, gatti teneri ed indipendenti, imponenti cani adulti, creano disordini e portano felicità”.

La giuria ha ritenuto all’unanimità degno di menzione speciale il pregevole lavoro degli alunni delle Classi 5A, 5B, 5E della Scuola Primaria “Monte Ortigara” coordinate dalle insegnanti Francesca Rigoni, Monica Strazzabosco e Valentina Pasqualin con la supervisione della dirigente Carmela Ponzone.

“Anche se solo alcune opere hanno avuto l’onore di essere inserite nel libro e nell’e-book di quest’anno – afferma ancora Antonia Arslan – la Giuria ha molto apprezzato il lavoro complessivamente svolto dalle classi, la qualità della scrittura e la proprietà di linguaggio, tenendo conto anche della giovane età dei partecipanti”. Con grande soddisfazione sono stati premiati anche alcuni longevi di “Villa Rosa”: Armando Da Lio, Maria Teresa Guzzo e Giovanna Ambrosini. Fra i racconti premiati ci sono anche quelli delle sorelle Franca e Marcolina Gios e di Giorgio Rigoni Candida.

Alla premiazione dell’evento, patrocinato dai Comuni di Asiago e Gallio, erano presenti tra gli altri il vicesindaco di Asiago Ludovica Tondello l’assessore ai servizi sociali Valentina Rossi, il sindaco di Gallio Marinella Sambugaro, l’assistente sociale del Comune di Asiago Giuseppe Buda. La cerimonia è stata arricchita dalla preziosa collaborazione del gruppo ‘Faliva – Lettura Espressiva Altopiano‘, nato nella scorsa primavera. Il gruppo è composto da una dozzina di voci che si sono formate professionalmente e offrono un servizio di lettura espressiva in occasione di eventi culturali. Durante la premiazione del Premio Letterario Civitas Vitae, sono stati letti alcuni racconti e storie di vita legate al tema della nascita.

Intanto, si è già al lavoro per preparare la nuova edizione 2025-2026 del concorso, che metterà a confronto le generazioni sul tema di come la tecnologia è evoluta nel corso degli anni.