L’orto terapia al Nucleo Nuovi Passi

La cura dell’orto e delle piante in genere può portare a notevoli benefici sia a livello fisico che mentale, anche per le persone che convivono con la demenza, testimoniati da numerosi studi condotti da ricercatori e scienziati a livello mondiale.

Dopo molti giorni di pioggia e di tempo instabile finalmente siamo riusciti a dare inizio alla preparazione di un piccolo orto al nucleo protetto.

L’orto può essere per alcuni ospiti un luogo esclusivamente di esplorazione sensoriale, la stimolazione dell’olfatto avviene attraverso piante aromatiche non nocive come il rosmarino, la salvia, il basilico, la menta, la ruta, il timo… piantate e curate direttamente dagli ospiti. Toccare la terra per scavare il solco, annusare e travasare le piantine porta nell’anziano ricordi del passato ormai dimenticati: l’aratura dei campi, la semina e la raccolta dei frutti e delle verdure.

L’attività di cura delle piante rafforza l’autostima del soggetto essendo impegnato in un lavoro dove si sente utile nello svolgimento di un compito.

Per altri ospiti l’obiettivo è quello di dar vita ad un processo che utilizza le piante e la relazione con esse per migliorare la qualità di vita. Ogni giorno si esce per dare “un’occhiata” alla crescita del piccolo spazio verde che è una vera e propria passione ricevendo benessere e serenità d’animo.