Premio Letterario Civitas Vitae 2022: i vincitori
Premio Letterario Civitas Vitae 2022: i vincitori
Menzione speciale agli alunni della Classe 5G della Scuola Primaria di Gallio, guidati
dall’insegnante Lucio Spagnolo. Questo il meritato riconoscimento assegnato il 13
ottobre a Thiene durante la cerimonia conclusiva del Premio letterario Civitas Vitae
“La mia scuola, nonni e nipoti raccontano” promosso alla Fondazione OIC.
La Giuria, presieduta dalla scrittrice Antonia Arslan, ha apprezzato all’unanimità il
racconto scaturito dalla collaborazione con l’équipe socio-educativa della nostra
residenza, gli ospiti e realizzato dai ragazzi di Gallio per far scoprire ai bambini come era la scuola dei loro nonni.
La giuria ha valutato inoltre che il tema “La mia scuola. Nonni e nipoti raccontano” è
stato trattato in un inedito percorso condiviso tra gli alunni e i loro nonni, facendo
emergere storie della scuola di una volta. Nel racconto vincitore, “Tano” la scuola e
la scuola di vita… si parla di piccole scuole di contrada, di insegnanti dai metodi duri
e sbrigativi, perfino di punizioni corporali e di castighi insensati ma anche di
difficoltà nel dedicarsi allo studio perché era spesso necessario lavorare già in tenera
età.
Quello del bambino Tano e del suo maestro è un racconto corale a metà strada tra
cenni storici e fantasia, concretizzatosi nella stesura congiunta di un testo sul quale i
ragazzi hanno lavorato sotto diversi aspetti (morfologici, ortografici, lessicali).
Il lavoro ha fatto conoscere le differenze tra la scuola dei loro nonni e quella attuale,
creando così l’occasione per una più generale riflessione sulla diversità della vita
quotidiana.
Altro racconto, scelto dalla scrittrice Arslan, è quello del signor Giorgio Rigoni
Candida, dal titolo “Ricordi di scuola” un lungo viaggio fra le fatiche scolastiche e i
ricordi dei tanti compagni che lo hanno accompagnato nel corso degli studi…anche il
suo elaborato potrà essere letto nel fascicolo che porta il titolo del concorso, edito da
Cleup editrice e che raccoglie una trentina di piacevoli narrazioni riguardo i ricordi scolastici.