Il filò 2014 di “Villa Rosa”

Anche quest’anno a Villa Rosa, abbiamo riproposto il filò, un evento che i nostri ospiti attendono sempre con grande gioia ed entusiasmo.

La sala grande della residenza è stata allestita come una stalla: pentoloni di rame, rastrelli, sacchi di juta…per creare la scenografia adeguata ad ospitare i racconti e i canti “de na volta”.

Quest’ultimi, assieme alle cantilene, alle antiche preghiere e ai proverbi, hanno costruito la trama del nostro filò, tradizione ormai scomparsa, ma ancora ben presente nei ricordi dei nostri ospiti. Nei lunghi e freddi inverni, i contadini erano soliti dopo cena rifugiarsi nella stalla, unico posto dove il riscaldamento era gratuito. Lì assieme a tutta la contrada si passava il tempo chiacchierando, cantando, raccontando antiche storie che si tramandavano di generazione in generazione, mentre si continuavano a svolgere le attività legate al mondo contadino (aggiustare gli attrezzi per il lavoro nei campi, intrecciare ceste, filare, tessere….)

Quest’anno, nel filò, è stato toccato il tema dell’emigrazione. Una giovane ragazza, interpretata dalla nostra operatrice Francesca Rigoni, ci ha parlato del suo amore andato a cercar fortuna in Australia, leggendoci alcune lettere piene di speranza che lui le aveva spedito.

Nella seconda parte dello spettacolo, sono stati coinvolti alcuni ospiti che assieme alle educatrici Jerta e Silvia hanno cantato e raccontato degli episodi e delle vicende tipiche vissute ai tempi della loro gioventù.

Tutto il filò è stato arricchito dalle voci e dalla musica della “Villa Rosa Band”

Gli ospiti si sono divertiti e non sono di certo mancati gli applausi e le fragorose risate!!!

Ci siamo lasciati, rinnovando l’invito per l’anno prossimo e con tanta gioia nel cuore grazie ai bei ricordi di un tempo!